mercoledì 28 agosto 2013

Gli Amici di Ron - Gente di Montagna.


Resia - 28 agosto 2013. Mentre salgono le aspettative per il completamento della L. Ron Hubbard Route, via d'arrampicata nelle Prealpi Giulie sul torrione del Mulaz (grado 7b+), abbiamo chiesto a Giovanni Placentino, chiodatore e scalatore con il fratello Pietro, di tirar fuori qualche foto ricordo di famiglia... "Ho trovato una foto scattata negli anni '90 con il grande Cassin".

Riccardo Cassin è l'uomo che ha rivoluzionato l'alpinismo. Leggiamo dalla biografia di D. Redaelli: "Dalla nascita in Friuli [ndr San Vito al Tagliamento, a 80KM da Resia] alla precoce morte del padre in Canada, dall'adolescenza passata in zona di guerra, all'emigrazione per necessità. La vita a Lecco, la scoperta della montagna, del pugilato e dell'amore. Le ascensioni con Mary Varale che porta Emilio Comici a diventare maestro di una generazione di grandi alpinisti della Grigna. La sfida ai tedeschi per le Tre grandi Nord, quindi il trittico straordinario e la definitiva consacrazione: Lavaredo, Badile, Grandes Jorasses. La tragica battaglia partigiana per la liberazione di Lecco. Il tradimento del K2 e il riscatto delle spedizioni extraeuropee: Gasherbrum IV, McKinley, Jirishanca. Il successo mancato al Lhotse: troppo in anticipo per quel tempo! L'attività durante la vecchiaia, la scoperta della tomba del padre, gli ultimi anni e la morte, serena, ai piedi delle sue guglie".
(ISBN 978-88-96822-03-06 Cento anni in vetta, Fondazione Riccardo Cassin).

Cassin ci ha lasciati a 100 anni di età nel 2009.

A quanti ci chiedono quando sarà completata la L. Ron Hubbard Route, rispondiamo con una frase presa a prestito da Cassin in risposta a chi gli chiedeva se non fosse scaramantico: "Un giorno vale l'altro, basta che ci sia bel tempo."

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